Continua l’avanzamento della digitalizzazione dei processi contabili degli studi professionali e delle associazioni.

In riferimento ai «servizi massivi in cooperazione applicativa» arrivano importanti novità; la stessa Agenzia delle Entrate ha illustrato le novità alle software house nel corso del convegno sulle novità fiscali 2023 organizzato da Assosoftware, l’associazione italiana produttori software.

Evoluzione dei Servizi Massivi di Trasmissione e Scarico file (SMTS)

Da gennaio di quest’anno sono stati resi disponibili, ai provider accreditati al canale telematico SdiCoop, nuovi servizi in cooperazione applicativa – ossia operanti tramite webservice – che consentono di scaricare, esclusivamente su richiesta del contribuente o più tipicamente del suo intermediario fiscale (tramite richiesta xml con firma qualificata):

· i corrispettivi telematici;

· l’elenco dei file delle fatture elettroniche attive e passive;

· gli elenchi A e B delle fatture soggette al bollo sulla fattura elettronica.

Entro la fine dell’anno saranno resi disponibili da parte di Agenzia Entrate i seguenti due ulteriori servizi SMTS, che consentiranno di scaricare:

· i registri Iva (acquisti e/o vendite) predisposti su base mensile, nei formati Xml, Csv e Pdf;

· i prospetti riepilogativi delle liquidazioni Iva su base mensile o trimestrale, nel solo formato Pdf.

A seguire saranno resi operativi anche i servizi SMTS relativi alla dichiarazione precompilata Iva.

Digitalizzazione dello studio professionale il flusso di informazioni verso l’Agenzia delle Entrate

Si tratta di servizi di lettura dei dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate che permetteranno di verificare la correttezza delle registrazioni contabili e, nel contempo, di evidenziare eventuali incoerenze presenti nella banca dati in possesso del fisco, evitando così il possibile invio di lettere di compliance.

Di minor appeal risulterebbero invece il flusso di ritorno delle informazioni verso l’Agenzia Entrate che consentirebbero a quest’ultima di integrare i dati dei registri Iva, alla stregua di quanto disponibile sul portale della Dichiarazione precompilata, trattandosi in questo caso di un’attività a carico dell’intermediario fiscale (o della stessa impresa) duplicata rispetto a quanto già effettuato da imprese e professionisti attraverso i software gestionali di studio o aziendali.

Per finire, anche in questo caso auspicabilmente entro la fine dell’anno, saranno altresì fruibili:

· il servizio di controllo della fattura elettronica;

· il servizio di verifica da parte di terzi dell’esistenza di una fattura elettronica.

In questo modo i software gestionali potranno effettuare il controllo della fattura elettronica, prima della sua effettiva trasmissione, andando così a ridurre ulteriormente fino ad azzerare il seppur esiguo numero dei documenti attualmente scartati dal Sdi (nel 2022 è stato dell’1,34%).

Il servizio di verifica da parte di terzi dell’esistenza di una determinata fattura elettronica permetterà invece di soddisfare le esigenze di coloro che, nel fornire i propri servizi – ad esempio finanziari – hanno necessità di essere garantiti circa la reale esistenza di una determinata fattura emessa o ricevuta dal proprio cliente.

In definitiva l’Agenzia Entrate è oramai orientata a fornire a tutti gli stakeholders gli strumenti tecnologici necessari per rendere interoperabili i sistemi informativi delle aziende italiane e degli studi con quelli dell’amministrazione finanziaria, attraverso un canale certificato, professionale e sicuro sotto il profilo informatico e della compliance verso la normativa Privacy.

SMTS con particolare riferimento a fatture e corrispettivi

Come sopra menzionato, tra i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate nei confronti dei canali accreditati al servizio SDICoop c’è anche la possibilità di scaricare massivamente sia le fatture sia i corrispettivi.

Per uno studio professionale potrà risultare preziosa la possibilità di recuperare, automaticamente, le fatture elettroniche eventualmente non transitate dal proprio provider di riferimento (per gli utenti Zucchetti il canale è il Digital Hub Zucchetti) e tutti i file dei corrispettivi xls disponibili sul portale dell’Agenzia Entrate.


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