I certificati medici di infortunio possono essere trasmessi telematicamente all’INAIL utilizzando la modalità on line accedendo al portale istituzionale, quella off line attraverso l’invio di un file in formato xml oppure a mezzo della cooperazione applicativa/interoperabilità previa apposito accordo di adesione sottoscritto o da sottoscrivere con le Regioni.
La norma di riferimento per la trasmissione del certificato medico
Con la circolare n. 25 del 14 giugno 2022, l’INAIL comunica alcune semplificazioni e novità in materia di adempimenti formali relativi agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali.
La nuove piattaforme per la trasmissione
L’INAIL ha comunicato la messa a disposizione di un nuovo applicativo, per i medici che prestano prima assistenza al lavoratore infortunato sul lavoro o al lavoratore affetto da malattia professionale, che consente la trasmissione esclusivamente online del certificato all’ente.
I destinatari della piattaforma delle strutture socio sanitarie
Tutti i medici, compresi quelli delle strutture sanitarie e socio-sanitarie.
L’INAIL precisa che, per quanto riguarda i referenti territoriali delle strutture sanitarie e socio sanitarie, questi ultimi sono abilitati esclusivamente alla trasmissione offline dei certificati medici di infortunio.
Per ottenere l’abilitazione al rilascio della certificazione medica di infortunio in modalità telematica, il medico e il rappresentante legale delle suddette strutture devono presentare apposita richiesta alla Sede INAIL competente per territorio mediante l’apposita modulistica reperibile sul portale istituzionale dell’INAIL (moduli abilitazione ai servizi online):
– richiesta di attribuzione codice presidio e di abilitazione ai servizi online INAIL per le strutture sanitarie e socio-sanitarie;
– richiesta di attribuzione codice medico e di abilitazione ai servizi online INAIL per i medici esterni non operanti nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie.
Modalità di accesso alla piattaforma
È possibile ottenere l’abilitazione al rilascio della certificazione medica di infortunio in modalità telematica, avvalendosi del nuovo servizio applicativo disponibile dal 28 aprile 2022.
Il medico deve presentare istanza alla sede INAIL competente per territorio utilizzando la modulistica disponibile sul portale istituzionale.
Spid, CNS o CIE sono le uniche modalità, consentite, per accedere ai servizi online sul portale istituzionale.
Dopo aver effettuato l’accesso, l’utente trasmetterà telematicamente i certificati medici di infortunio con diverse modalità, in relazione al ruolo riconosciuto all’atto dell’accesso.
Grazie all’istituzione di specifiche sezioni tematiche, il medico può inserire le informazioni e i dati relativi all’evento che ha portato all’infortunio in modo strutturato ed omogeneo.
Cosa certifica il documento
Il documento certifica l’inabilità a svolgere le proprie mansioni in seguito ad un infortunio sul lavoro.
Modalità di trasmissione: online – modalità offline – interoperabilità
Va precisato che la modalità online non è la sola modalità utilizzabile, permane anche quella tradizionale offline che consiste nella possibilità di tramettere il contenuto informativo della certificazione di infortunio in formato xml utilizzando la funzione “invio tramite file” del servizio applicativo certificati medici di infortunio.
- Modalità online: accedendo al portale istituzionale, il medico ha la possibilità di compilare e inviare i certificati di infortunio
- Modalità offline: accedendo al portale istituzionale, è possibile trasmettere il contenuto informativo della certificazione di infortunio in formato xml utilizzando la funzione “Invio tramite file” del servizio applicativo. Le specifiche tecniche per il confezionamento del file da trasmettere all’INAIL sono pubblicate sul portale istituzionale
- Interoperabilità: è la metodologia di interazione degli utenti in cooperazione applicativa tramite Porta di Dominio oppure in interoperabilità (servizio “Rest”) in virtù di appositi accordi di adesione sottoscritti o da sottoscrivere dalle Regioni. A tal proposito l’INAIL ricorda che l’attuale servizio di cooperazione applicativa tramite Porta di Dominio sarà fruibile per il solo 2022, poiché a partire dal 1° gennaio 2023, sarà operativo esclusivamente il nuovo servizio REST.
Il processo di digitalizzazione dei processi aziendali e dei rapporti tra azienda e enti, aggiunge un ulteriore tassello.
Diventa quindi sempre più importante, per stare al passo con le evoluzioni normativo-tecnologiche, dotarsi di applicativi e software sempre aggiornati e al passo con i processi di digital transformation.
Questo nuovo trend continuerà ad accompagnarci nel prossimo futuro, la rivoluzione digitale non è solo un fatto puramente “tecnologico” ma anche culturale.
Vuoi saperne di più sulle modalità di trasmissione del certificato medico?