Gli studi di commercialisti, di consulenti del lavoro e di avvocati sono molto diversi da come si presentavano anni fa, invasi da faldoni di documenti e di ingombranti archivi.
Le moderne tecnologie digitali, infatti, hanno permesso la realizzazione di archivi sempre più snelli e agili da consultare, con importanti cambiamenti per tutti gli studi professionali.
Ma a cosa servono esattamente le competenze digitali e perché sono così importanti? Vediamolo nel corso dell’articolo.
A cosa servono le competenze digitali
Il mercato ha imposto ai professionisti un cambio di passo, con le skills digitali che si sono mostrate via via sempre più indispensabili per poter essere competitivi, per rispondere in modo efficace alle esigenze dei clienti e per aumentare i servizi offerti.
A supportare l’evoluzione dei professionisti di oggi e di domani, però, non è stato unicamente lo sviluppo di software gestionali e specifici sempre più innovativi: il crescere delle tecnologie è stato accompagnato da un parallelo e necessario ampliarsi delle competenze digitali.
Le quali però non sempre sono sufficienti: si pensi agli studi che hanno difficoltà nel seguire il processo di digitalizzazione per la mancanza di aggiornamento, o più in generale al sempre più evidente mismatch tra competenze richieste dalle imprese (e dagli studi) e le effettive skills presenti sul mercato.
Quali sono le competenze digitali?
Ma quali sono – pensando sia ai professionisti di oggi che agli studenti che si stanno preparando per entrare nel mondo del lavoro – le skills digitali più importanti per gli studi professionali?
Diamo ora una rapida occhiata alle competenze digitali di base che non possono mancare all’interno di uno studio professionale al passo con i tempi.
Skills digitali: la creazione e la gestione dei documenti
Nel set di competenze digitali per i commercialisti, per i consulenti e per i legali di domani, non possono mancare le skills relative alla redazione e alla gestione di documenti.
Si parla dunque della semplice stesura di testi, della creazione di tabelle, ma anche alla formattazione di questi documenti, sapendo che tali attività diventano davvero efficienti nel momento in cui si sfruttano appieno le potenzialità degli strumenti utilizzati: si parla dei vari strumenti di automazione, delle scorciatoie da tastiera, della possibilità di salvare i documenti in cloud così da poterli riprendere altrove e via dicendo.
Non possono ovviamente essere trascurate competenze più approfondite, come per esempio la capacità di usare dei software di redazione legale, oppure gli aggiornamenti necessari per utilizzare senza problemi strumenti come la firma digitale, in vista di una conservazione documentale sempre più digital e immateriale.
Competenze digitali di base: analisi e ricerca delle informazioni necessarie
Il professionista di domani deve essere in grado di effettuare delle ricerche veloci e intelligenti in caso di dubbi relativi a normative o a pratiche, nonché essere capace di individuare rapidamente tutti i dati necessari sui propri clienti.
Diventa quindi fondamentale essere in grado di navigare in modo efficace sui principali motori di ricerca online come all’interno dei database di ricerca giuridica, fiscale o del lavoro.
Il passo successivo è costituito, nel caso dei commercialisti, delle necessarie skills per utilizzare preziosi strumenti come le più aggiornate soluzioni di business intelligence e di analisi d’impresa, per avere sempre informazioni fresche, oggettive e precise in base alle quali impostare i passai successivi.
Strumenti per la collaborazione da remoto
Tra le lezioni più importanti che il periodo della pandemia ha dato agli studi professionali c’è sicuramente quella relativa alla possibilità concreta di lavorare e di collaborare da remoto.
Diventano quindi fondamentali le competenze necessarie per utilizzare in modo efficace le piattaforme di comunicazione online per organizzare videoconferenze con colleghi e clienti, così da poter essere sempre presenti, tempestivi e credibili.
Ma si può ovviamente fare anche il passo successivo, imparando a sfruttare in modo efficace i più moderni software collaborativi, per portare gli studi professionali verso un vero Paperless Office e verso un Virtual Workspace.
Risulta dunque piuttosto evidente quanto la formazione digitale risulti un’attività fondamentale per tutto il team di ogni studio professionale.
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